Nel febbraio del 1971 l'Europa è unita da una serie di treni di lusso che viaggiano sotto il raggruppamento TEE - Trans Europ Express.
I convogli possono essere equiparati agli attuali treni ad alta velocità, non tanto per le loro prestazioni, quanto per l'eleganza e la qualità dei servizi offerti, nonché per il fatto di unire più nazioni senza il fastidio di dover cambiare mezzo ai confini.
Il 9 febbraio è una giornata fredda e nevosa quando alle 17.48 il TEE 56 "Bavaria" lascia la stazione di Monaco di Baviera. Il treno è composto dal treno automotore Diesel-elettrico RAm 501 di costruzione svizzero-olandese. Parimenti agli altri si caratterizza per i suoi interni eleganti e lussuosi, per le soluzioni innovative a supporto del comfort di viaggio e per i servizi interni che sono esclusivamente di prima classe.
Il mezzo fa parte di un ristrettissimo lotto di produzione che vede soltanto altri quattro esemplari esistenti e nel suo viaggio appena iniziato è destinato a raggiungere la stazione centrale di Zurigo alle 21.55.
Il convoglio si fa strada nella notte nonostante una fitta neve si sia poggiata sui campi attraversati, quando tra Aitrang e Kempten qualcosa non va come dovrebbe. Non si saprà mai il motivo, fatto sta che il treno che dovrebbe affrontare una curva a 80 km/h, si presenta invece a 132 km/h.
Lo svio è inevitabile e con esso lo schianto del convoglio contro tutto quello che trova sulla sua strada. Nella gelida notte bavarese, i soccorritori estraggono i corpi di 28 persone decedute, tra le quali anche il macchinista.
Nel corso delle operazioni di recupero la carrozza pilota e le due vetture intermedie vengono demolite sul posto, mente l'unità di testa viene invece demolita presso le officine di Tilburg nei Paesi Bassi.
Per ripristinare la tratta è necessaria una settimana di lavori e alla ripresa, il 16 febbraio, il treno viene sostituito con materiale ordinario con due carrozze e una vettura ristorante svizzera. Gli dei erano caduti. Non era la prima volta e non sarebbe stata l'ultima per un treno di prestigio.